L’artista Marilù S. Manzini, ancora una volta, testimonia la sua lotta contro ogni tipo di violenza perpetrata dall’uomo…lo fa attraverso un’opera fotografica, d’impatto e attualissima, per dire no all’abbandono degli animali.
Una campagna di sensibilizzazione sociale che ha lo scopo di risvegliare le coscienze e limitare il fenomeno.
Purtroppo, ancora, nel 2015, il dato relativo al numero di abbandoni di animali domestici è in netto aumento nonostante sia entrata in vigore, nel 2004, la Legge n° 189 che lo identifica come un reato punibile con l’arresto, fino ad un anno di detenzione, o con una multa fino a 10 mila euro.
I cani ed i gatti abbandonati sono ancora tantissimi e quel che è peggio, è la crudeltà delle modalità con cui l’uomo decide di “sbarazzarsi” del suo fedele amico. Abbandonare un animale significa molto spesso lasciarlo ad un destino di sofferenza e di morte perché si ritrova, all’improvviso, in un luogo sconosciuto e senza più il riferimento della famiglia di cui faceva parte. Confuso, spaventato, diventa molto facilmente vittima di incidenti.
Un appello quello dell’artista a non abbandonare gli animali.
Abbandonare un cane è come abbandonare un amico. Tu, abbandoneresti un tuo amico?
Contribuisci a rendere il mondo un posto migliore, non commettere reato e non diventarne complice. Evitiamo e denunciamo gli abusi.